Leonor Fini rivive nelle sale del Museo Revoltella

S'intitola Guardiana dei sogni. Variazioni su Leonor Fini la messa in scena del testo che Corrado Premuda ha dedicato a Leonor Fini, grande personalità dell'arte del '900, nata a Trieste ma vissuta per tutta la vita a Parigi, dov'è morta nel 1996. 
Interpretata dalla bravissima Sara Alzetta, Leonor Fini si presenta nelle sale del quinto piano del museo, dove sono esposte anche le sue opere, giovedì 10 e venerdì 11 agosto alle ore 18.

STORIE NELL'ARTE percorsi teatrali
GUARDIANA DEI SOGNI
variazioni su Leonor Fini

di Corrado Premuda
con Sara Alzetta

La vita e le opere di Leonor Fini s'intrecciano tra loro e compongono un denso e complesso universo affabulatorio. L'avventurosa infanzia triestina, la consacrazione artistica malgrado i pregiudizi maschilisti dell'epoca, i viaggi in Europa, la creazione di un immaginario personale e le bizzarrie dello stile di vita appaiono attraverso uno sguardo onirico, come di bambino che osserva e gioca attraverso un velo.
Questo è “Guardiana dei sogni. Variazioni su Leonor Fini” di Corrado Premuda, “materiali per una drammaturgia” composti per il regista Alessandro Marinuzzi che nel 2009 ne ha diretto una prima mise en espace allo Studio Tommaseo di Trieste con alcune attrici del suo gruppo teatrale Laboratorio X.

Leonor Fini (1907-1996) si è dedicata a diversi campi dell'arte: pittura, incisione, scenografia e costumi per cinema e teatro, design, illustrazione, scrittura. Nata a Buenos Aires e cresciuta a Trieste nei primi decenni del Novecento, ha scelto di vivere a Parigi dove ha saputo costruire una lunga e fortunata carriera. Nei suoi quadri crea atmosfere a volte drammatiche, a volte ironiche, riuscendo a raccontare storie dai tratti fantastici. I suoi soggetti preferiti sono figure femminili e giovani uomini addormentati, immagini mitologiche, gatti, sfingi, animali misteriosi, crani, maschere. Negli ultimi anni in Europa si sono tenute molte mostre di sue opere, la più completa è stata organizzata al Museo Revoltella.

Corrado Premuda, scrittore e giornalista, si occupa da anni di Leonor Fini. Nel 2009 ha realizzato con Giampaolo Penco il documentario “Mais où est Leonor?”, acquisito dalla videoteca del Centre Georges Pompidou, ha tradotto dal francese “Murmur. Fiaba per bambini pelosi” (2014) scritto da Leonor Fini e ha pubblicato il libro “Un pittore di nome Leonor. Da Trieste a Parigi: la scatenata gioventù di Leonor Fini” (2015).

organizzazione: Bonawentura in collaborazione con il Museo Revoltella

Biglietto € 10,00 (acquistabile dalle 17.30 all’ingresso del museo). Prevendita: Teatro Miela, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19. Posti max 50

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