Nasce una nuova collana per conoscere il patrimonio archeologico regionale


Sono piccoli, tascabili, ma ricchi di immagini e di notizie, i volumi delle due nuove Collane editoriali della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia, “I Frammenti e “Le Memorie”.

Frutto di un’intesa tra la Soprintendenza e la Casa Editrice Luglio, saranno presentati al pubblico giovedì 6 giugno, alle ore 17.00, presso l’Auditorium del Museo Revoltella, alla presenza del Soprintendente, Luigi Fozzati, dell’assessore alla Cultura del Comune di Trieste, Franco Miracco, dell’editore, Claudio Luglio, della coordinatrice del progetto, Marta Novello e delle autrici delle prime due pubblicazioni, Marzia Vidulli e Annalisa Giovannini.

Un’iniziativa editoriale ampia che prevede un grande impegno: 113 i titoli della collana “I Frammenti” e 50 quelli della collana “Le Memorie”, una serie di volumetti di natura didattico-divulgativa finalizzati alla diffusione della conoscenza, presso il più vasto pubblico possibile, delle più importanti realtà archeologiche ed istituzioni museali della Regione Friuli Venezia Giulia. Uno stile scorrevole e agevole anche se scientificamente rigoroso caratterizza entrambe le collane e la presenza di numerose immagini a colori, ad illustrare i contenuti, rendono più gradevole la lettura. Il tutto in una confezione grafica, ideata da Andrea Luglio, perfettamente rispondente alle aspettative e agli obiettivi. >>>

Frutto di un complesso lavoro di raccolta dati operato dalla Soprintendenza che, come tutti gli Enti locali coinvolti nell’iniziativa, ha aperto ed aprirà i propri archivi ad autori e collaboratori, le due Collane hanno intenti diversi. “I Frammenti” verterà sull’illustrazione dei più significativi ritrovamenti archeologici della regione, fino a toccare le realtà meno note, in alcuni casi addirittura non più visibili, “Le Memorie” ha, invece, lo scopo di presentare le istituzioni museali, di natura archeologica, le realtà visibili e visitabili presenti in tutto il territorio regionale.

I temi affrontati, che spaziano dalla paleontologia all’età medievale, restituiscono un’immagine particolarmente ricca del patrimonio storico-archeologico del Friuli Venezia Giulia, proprio nell’anno in cui cade il cinquantesimo anniversario della promulgazione dello Statuto speciale della Regione.

I titoli, elencati in coda a ciascuna pubblicazione, garantiscono l’identità delle due collane affidate alle esperte “penne” di professionisti dell’archeologia.

La prima pubblicazione della Collana “Le Memorie” è dedicata al Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste ed è curata da Marzia Vidulli, archeologa e Conservatore del museo stesso. Il perché di questa scelta ce lo spiega, nella prefazione, la Direttrice dei Civici Musei di Storia ed Arte e del Museo Revoltella, Maria Masau Dan “Era importante che ad aprire la collana “Le Memorie”, ideata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia insieme a Luglio Editore, fosse la più antica istituzione museale della regione dedicata alle antichità: il Museo Civico d’Antichità (che dal 1909 porta l’intitolazione di Civico Museo di Storia ed Arte) di Trieste,….di cui va sottolineata anche l’intensa e lunga collaborazione con la Soprintendenza, il cui ruolo di controllo e salvaguardia del patrimonio archeologico era, prima dell’annessione all’Italia e della costituzione della Soprintendenza, ricoperto dalla Direzione del Museo che teneva sotto controllo gli scavi edilizi e, ove necessari, compiva le indagini archeologiche, pubblicandone i risultati e conservandone i reperti”.

La prima pubblicazione, invece, della Collana “I Frammenti” è dedicata ad Aquileia Città delle gemme, preziosi frammenti e testimonianze del ricco passato dell’antica Città romana, oggi patrimonio Unesco. “Le gemme, come scrive Annalisa Giovannini, affascinanti manufatti creati insieme dalla natura e dall’uomo, destinate in prevalenza ad essere incise e incastonate in anelli, raccontano ancora oggi, dopo secoli, miti e vicende umane, ricordano nomi, citano auguri affettuosi, storie grandi e piccole…..”

In definitiva un invito alla lettura per tutti che la Soprintendenza lancia attraverso le due nuove Collane, favorite anche dal prezzo, 5 euro a volumetto, che in tempo di spending review vuol dire molto per le tasche di chi ama la cultura e i libri.

Carmelina Rubino

Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia

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